Pomodoro buttiglieddru di Licata

ETICHETTA NARRANTE

L’etichetta narrante è un progetto Slow Food e racconta il prodotto, chi lo produce e tutta la filiera.


I Presìdi sono progetti di Slow Food che tutelano piccole produzioni di qualità da salvaguardare, realizzate secondo pratiche tradizionali.


La varietà

Il pomodoro buttiglieddru è una varietà tipica del territorio Licatese. Il nome si deve alla sua forma: obovata e leggermente appuntita, ricorda una piccola bottiglia. Dalla pezzatura di circa 25-30 grammi, il pomodoro buttiglieddru ha la buccia liscia, mediamente sottile, di colore rosso acceso a piena maturazione. La polpa, dalla consistenza soda, è concentrata e molto dolce: il grado brix (la scala che misura il contenuto zuccherino) raggiunge valori tra 6 e 8, a seconda delle annate.


Il territorio

I campi coltivati a pomodoro buttiglieddru si trovano a Licata e in alcuni comuni limitrofi. Dalla zona costiera dell’agrigentino si spingono fino alle zone più interne di media collina, con altitudini che variano dai 300 ai 700 metri circa sul livello del mare. I terreni, ricchi di potassio e tendenzialmente argillosi, sono molto fertili e particolarmente adatti alla coltivazione del pomodoro, che resiste bene al caldo e al freddo.

La coltivazione

Il pomodoro buttiglieddru si coltiva in pieno campo e in asciutta. Prima della semina, il terreno si lavora con un’aratura superficiale e si fertilizza con sostanza organica. Tra la fine di settembre e i primi di ottobre i semi, scelti e conservati dai produttori, sono interrati a postarella, ovvero mettendone a dimora circa 10 per buca, poi coperti con un cumulo di terra. Le malerbe si eliminano manualmente o con mezzi meccanici e si effettua un’irrigazione di soccorso, generalmente alla messa a dimora dei semi e nel momento dell’emergenza della pianta.


La raccolta e la trasformazione

La raccolta è manuale e avviene in modo scalare, da maggio fino alla fine di agosto. Il pomodoro buttiglieddru si consuma fresco ma sono numerose anche le trasformazioni tradizionali: la passata, la polpa, i pomodori secchi e il concentrato. In cucina i licatesi lo usano come condimento per la pasta: si prepara un’acqua al pomodoro molto concentrata in cui cuocere la pasta e poi si aggiunge il buttiglieddru leggermente passato in padella.