“Saremmo davvero contenti di entrare a far parte della famiglia di Slow Food, cominciando da lì per andare oltre”, ha dichiarato a FreshPlaza Vincenzo Graci , presidente dell’Associazione per la tutela del Pomodorino Buttiglieddru di Licata. Una filosofia interessante, quella di Graci, che sembra non conoscere traguardi ma solo nuovi punti di partenza.
Buttiglieddru fresco confezionato in vaschette
A spiegare il motivo di tanto entusiasmo è Tommaso di Teresa, vicepresidente nonché agronomo dell’associazione, il quale ha aggiunto: “Siamo riusciti a superare, mediante la lotta biologica, una tra le più importanti fitopatie, qui persistenti attualmente in pieno campo, come la Tuta absoluta. Ciò grazie a una serie di pratiche agronomiche che prevedono l’uso di prodotti naturali. Fondamentale è l’impiego di insetti utili come ad esempio il Macrolophus pygmaeus che è un Rincote della famiglia dei Miridi (predatore di Aleurodidi e Tuta absoluta), che attiriamo nei nostri campi piantumando zucca lagenaria. Siamo riusciti a ricreare un habitat ideale per la proliferazione di insetti utili, che sono ritornati a essere endemici. A breve avvieremo la certificazione bio degli appezzamenti su cui coltiviamo il nostro pomodoro semi-siccagno (cioè quasi in assenza di apporto irriguo, NdR)”.
Insetti utili su zucca lagenaria
Prodotto di grande qualità non significa però necessariamente articolo di nicchia, sebbene questo pomodoro ne abbia tutte le caratteristiche. Le produzioni strettamente legate al territorio di Licata (AG), in Sicilia, si caratterizzano per condizioni pedoclimatiche uniche, a partire dal suolo salmastro che insiste sul letto (molto ampio) del fiume Salso. Anche le acque irrigue qui superano tranquillamente gli 8-9 mila micro siemens, conferendo a questo pomodorino caratteristiche organolettiche davvero particolari, a partire dal sapore intenso e dal profumo eccezionale.
Da sx. Graci, Bonsignore e Di Teresa
“Dall’anno scorso – ha spiegato ancora Graci – abbiamo avviato la trasformazione del Buttiglieddru con la collaborazione di un laboratorio esterno che segue pedissequamente una nostra ricetta di sugo pronto. Si tratta dell’elaborazione dello Chef locale Giuseppe Bonsignore, dell’Osteria Gourmet ‘L’Oste e il Sacrestano’, una rivelazione del mondo gastronomico italiano, che ha saputo reinterpretare i sapori della tradizione siciliana”.
Sugo pronto e passate di pomodoro Buttiglieddru
“La produzione di passate di pomodoro e sughi pronti – ha rivelato il presidente – è destinata a essere incrementata, grazie all’interesse dimostrato dal settore della ristorazione di alto livello. Contiamo, grazie alla ricetta del nostro chef, di far conoscere anche il trasformato nel resto del Paese, alla stregua del prodotto fresco che gode già di un’ottima immagine. In aggiunta, abbiamo previsto una robusta campagna di comunicazione che possa farci raggiungere non solo i mercati del Nord Italia, ma anche l’estero. Il pomodoro Buttiglieddru, inoltre, ha una naturale LSL (long-shelf-life) che gli viene conferita dal fatto di essere coltivato in condizione di semi aridità. Quindi, tanta massa secca, robustezza del frutto e quel grande sapore che non sempre si ritrova nei pomodori odierni”.
Contatti:
Associazione per la tutela del
Pomodorino Buttiglieddru di Licata
Via Marò Ricotta, 5
92027 Licata (AG) – Italy
Tel.: +39 335 584 1573
Email: info@buttiglieddru.it
Web: www.buttiglieddru.it
Data di pubblicazione: ven 11 set 2020
Author: Gaetano Piccione
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